Università degli studi di Pavia
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Obiettivi
La finalità del Corso è duplice e complementare. Da un lato, il Corso offre ai partecipanti una conoscenza approfondita e metodologicamente orientata dei principali corpora normativi e della relativa riflessione scientifica nelle aree del diritto civile, del diritto del lavoro e della proprietà intellettuale. Dall’altro lato, il Corso mira a offrire una solida conoscenza della esperienza giuridica romana nella realtà storica antica e nel suo retaggio, insieme alla piena comprensione del processo di costruzione dei patrimoni giuridici nazionali medievali, moderni e contemporanei, con riguardo sia agli ordinamenti e istituzioni secolari sia all'ordinamento canonico.
Oltre all'obbiettivo di formare specialisti per la ricerca in ambito universitario (oltre che dell’insegnamento superiore), il dottorato si rivolge ai laureati in scienze giuridiche che intendano completare la loro preparazione professionale con una solida conoscenza positiva, oltre che storico-giuridica, della dimensione europea della esperienza giuridica, che li renda capaci di ben operare non solo nei tradizionali settori dischiusi dalla laurea in Giurisprudenza (avvocatura, magistratura, notariato, management pubblico e privato), ma anche in ambito internazionale.
La formazione è ottenuta tramite corsi strutturati e seminari intensivi, con preparazione di base e specialistica. Per l'avviamento alla ricerca, è inoltre assicurato ai dottorandi il diritto-dovere di riferirsi costantemente e periodicamente, nella preparazione della Tesi, a singoli tutores loro assegnati e al Collegio nel suo complesso. La compresenza e cooperazione della componente privatistica e storico- giuridica, insieme alla struttura consortile, assicurano ampiezza di preparazione e pluralismo metodologico, nonché una reciproca integrazione dei fondamenti di preparazione giuridica con quelli storico-filologici, necessari nel terzo livello per un compiuto avviamento alla ricerca.